Una bella canzone.
Se non si ha la stessa musica, dentro,
è tutto, inutile,
è inutile, sprecare tempo e, corrente,
per accendere lo stereo …
Accendere lo stereo, per poi portarsi al centro della pista,
e incominciare insieme, “a ballare” …
Incominciare “il ballo” per poi andare ,
sempre fuori tempo,
ognuno da una parte, perché non si conoscono minimamente,
i giusti “passi”…
Calpestandosi senza sosta i piedi, ed i sentimenti,
per poi essere costretti una volta a casa, a toglierci in fretta le scarpe,
per metterci sopra, del ghiaccio,
e sul cuore, una benda.
Accendere lo stereo, prendere il microfono in due,
ed incominciare ” a cantare”,
ma farlo su una
tonalità sbagliata,
dimenticando per strada le parole,
stonando …
Stonando, dall’inizio alla fine,
improvvisando, per tutto il tempo,
rovinando, quello che era magari all’inizio, qualcosa di veramente bello :
un’amicizia sincera.
Se non si ha la stessa musica dentro, è tutto inutile,
inutile parlare di progetti,
pensare di mettere su un gruppo,
sognando …
sognando un’esibizione in prima serata
al Festival di Sanremo.
Com’è inutile, ogni giorno darsi un appuntamento …
Un appuntamento, sempre alla stessa ora, per fare, “le prove” …
È tutto inutile, perché c’è bisogno di, saper leggere,
di averle, dentro, le stesse note …
C’è bisogno di condividere, di avere tra le mani,
lo stesso spartito …
Di avere, lo stesso spartito, se si ha intenzione, di volerla scrivere insieme,
davvero, “una bella canzone”.