Se i miei occhi potessero parlare, avrebbero poco o nulla da raccontare.
Si troverebbero in imbarazzo, mortificati, davanti agli altri occhi, che ne avrebbero di storie, di paesaggi, da ricordare con entusiasmo.
E poi, centinaia di sguardi d’amore, gloriose partenze, interminabili arrivi, ed altre migliaia di storie di vita.
I miei, potrebbero soltanto ascoltare in silenzio, e magari piangere una volta in disparte;
Piangere di rimpianti, tanti, più dei granelli di sabbia, di una spiaggia tropicale.
Se non si trovassero, dentro le mie orbite, li lascerei scappare, ora ! In questo istante.
Li lascerei finalmente liberi di girare il mondo, d’incrociarne altri di occhi, d’innamorarsi, di fare tutto quello, che io, non ho mai fatto.
Ma purtroppo, sono imprigionati, come ladri innocenti, nel mio corpo, e l’unica cosa che possono fare è soltanto piangere;
Ed a volte sperare, di non riaprirsi, mai più.