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Social

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Ho sempre pensato che i social servissero a poco

che le relazioni si creano solo guardandosi negli occhi,
condividendo la vita vera,
le esperienze, le nottate, le sbronze insieme
come ai vecchi tempi.
E ne ho avuto la conferma in questi miei 10 anni di Facebook
di amici virtuali, mai incontrati.
Si entra sui social da sempre, solo per farsi gli affari degli altri.
Prima ci si sedeva sulle scale di qualche condominio di qualche abitazione,
e si spettegolava fino a notte tarda, ora lo si fa tramite WhatsApp Instagram
e chi più ne ha più ne metta.
Di socializzare non c’è stata mai tanta voglia.
C’è chi si gonfia l’ego
Chi fa l’esperto di vita
Chi l’haters
c’è ne per tutti i gusti.
Ci si riempie di Like e poi quando ci si incontra per strada nemmeno ci si guarda negli occhi …
Che senso ha tutto questo ?
Continuare a vivere una vita che non esiste ?
Fare centinaia, miglia di like, e poi la sera andare a dormire tristemente in solitudine.
La verità è che questi social ci hanno resi più distanti,
Ci hanno allontanato e di molto, invece di avvicinarci.
Ci fanno costruire ogni giorno castelli di sabbia che alla prima onda cadono,
Insieme alla speranza di chi cerca davvero di socializzare,
di creare qualcosa di concreto.
Bisognerebbe uscire di nuovo per strada a guardarsi negli occhi
arrossire di fronte ad un complimento
piangere di fronte ad lieto evento
ed arrabbiarci sul serio.
E non limitarci a spedire stupide faccine e girarci poi dall’altra parte.
Ditemi che senso ha tutto questo
sempre che ne abbia uno.