Me ne stavo seduto in silenzio, sul bordo una grande roccia, come ogni pomeriggio, a contemplare l’universo, gli asteroidi, che sfrecciavano veloci, oppure il luccichio delle lontane stelle, quando Patricia il comandate di missione, si avvicinò silenziosamente e cominciò a… Leggi tutto »Ma, non era la stessa cosa.
Faceva impazzire, qualsiasi cosa toccasse, ed io mi chiedevo sempre, come fosse possibile tutto questo. Forse era una strega, una fattucchiera, mandata da chissà chi, per rubare il cuore, e la mente, di ignari giovani e belli uomini. Farne collezione,… Leggi tutto »Diventare suo schiavo, per sempre.
È una cosa strana, anormale, come la neve ad agosto, la pioggia nel deserto, un fiore sulla luna. Sempre più spesso, ci emozioniamo di più, per un unboxing in diretta, per un cellulare nuovo, un paio di scarpe, vinte all’asta… Leggi tutto »Un fiore sulla luna.
Mi manca dannatamente, qualcuno che sia il mio complice. Nelle giornate di solitudine, oppure tra la folla, quando tutto va male, oppure, quando va tutto a gonfie vele, quando piove, quando c’è il sole, quando sono triste, oppure felice, quando… Leggi tutto »Il mio complice.
La pioggia, spesso, rispecchia il nostro stato d’animo più di quando possiamo pensare. Quando sei felice, vorresti che non piovesse mai, si è sempre in giro,sempre baciati dal sole, coccolati dal vento, a casa neanche per riposare. Come un’aquila mai… Leggi tutto »Come un’ Oasi nel deserto.
Chiara. Immagina un mondo, senza nessuna primavera, per le rondininessun cielo per il sole, nessun’ape per i fiori. Ebbene questo è il mio ora, senza di te. Senza le tue labbra, per il mio viso,senza il tuo seno, per il… Leggi tutto »Chiara.
Ti prego, regalami, la tua pelle bianca, come la prima neve di dicembre, regala alla terra il suo candore. Regalami la tua pelle bianca, come il fuoco caldo del camino, calore, per le mie notte gelide, e prive, d’amore. Regalami… Leggi tutto »Regalami, la tua pelle bianca.
E quando non sanno che etichetta appiccicarmi alla fronte, dicono: “È una persona strana, proprio strana!”Diceva un certo Anton Pavlovič Čechov. E si, era proprio strano;Passava i suoi giorni, sempre con la penna in mano, circondato da centinaia di fogli;a… Leggi tutto »Occhi ciechi, per quel sole.
Grazie infinite, ad Indie Italia Magazine per questa interessante intervista http://indieitaliamag.it/…/salvatore-altieri-indie…/ Buona lettura a tutti voi Salvatore Altieri: un “Buco Nero” dove esorcizzare il dolore. Di Marco Sticchi Alle volte, soprattutto negli animi più sensibili, lo sconforto può globalizzare completamente… Leggi tutto »Un “Buco Nero” dove esorcizzare il dolore.
Tutti gli facevano i complimenti per il suo viso, perché era davvero incredibilmente bello,per il suo sorriso, i suoi occhi; dovunque andasse era sempre inondata, come un fiume in piena di belle parole. I complimenti, per lei, erano routine quotidiana,… Leggi tutto »Il più bel paradiso in fiamme, che sia mai esistito.