Ognuno, reagisce al dolore
alle delusioni,
in modo, diverso.
Io, per esempio:
Mi chiudo, come quelle lumache
nel loro guscio,
anche se, è solo…
Un SOFFIO di vento.
Una pietra che è rotolata poco distante,
non si sa mai…
Il rumore, di un ramo che cade,
E poi,
quanto tempo ci vuole ?
Per FIDARMI.
Di nuovo,
delle persone,
sei SOGNI.
Di TUTTO quello che,
mi circonda.
C’è invece chi,
non gliene frega NULLA.
Ha più ferite di Arnold Schwarzenegger,
in Terminator.
Sembra fatto,
DI FERRO.
C’è chi, non si rialza più in piedi.
Chi si porta appresso
un ESERCITO di “Scheletri”.
Di incubi,
anche da SVEGLIO.
Ognuno reagisce al dolore
alle delusioni,
in modo diverso.
IO soltanto,
NON vorrei essere:
Più di VETRO.
Salvatore.
www.salvatorealtieri.it