Ognuno di noi, dentro, ha i propri mostri, con cui si alza la mattina, fa colazione, pranza, cena e si riaddormenta, di nuovo.
Mostri fisici, oppure mentali, oppure tutti e due, poco importa, l’importante è saperci convivere, conoscere, quali sono i suoi punti deboli, saper, come non farlo urlare, per non far spaventare, gli altri.
Sapere, quando si distrae, per sfoggiare il nostro sorriso, più bello, quando dorme, quando si assenta, quando è altrove, è indispensabile, per vivere la “nostra” vita.
Altrimenti, se non si impara a domarlo, si soccombe, nei più tristi e terribili modi, sopratutto nell’era della “perfezione”, quando, si è giudicati, dalle unghie dei piedi, fino all’ultimo, capello, ogno santo giorno.
Anch’io, ho i miei mostri, con i quali convivo, da anni, tutti noi li abbiamo, e chi dice di no, state sicuri, mente, perché la, vita è una selva oscura, ed ognuno ha il proprio demone personale, con il quale, deve imparare a convivere.
E se trovate una persona che accetta tutto questo, beh, allora avete trovato un angelo, un angelo, che vi conviene tenervi stretto, perché c’è ne sono davvero pochi, un angelo, con il quale combattere, insieme, il mostro che c’è, purtroppo, in ognuno, di noi.