Il mio problema è stato ed purtroppo è ancora quello di aspettarmi delle persone i miei stessi atteggiamenti, essere ricambiato dalle mie stesse emozioni, parole, sensazioni, dei miei stessi sentimenti;
In tutto quello che faccio mi immergo, anche in un semplice saluto, questo, credetemi, è lo sbaglio più grande che possiate fare.
Ho sempre cercato di costruire rapporti profondi, sono sempre stato il primo a correre in soccorso, quando qualcuno ne aveva bisogno e continuo nonostante tutto, ancora a farlo, ma quando ho avuto bisogno, io, di un piccolo aiuto, una semplice parola di conforto, mi sono trovato sempre solo, abbandonato, come un cucciolo che ha ormai stancato, ai bordi di un marciapiede.
Devo smetterla di aspettarmi tutto questo, perché lì fuori, c’è un mare di indifferenza, ed io non so nuotare, smetterla di dare un peso alle parole, non aspettarmi per forza una risposta per ore ed ore, fregarmene, come fanno tutti, nei miei confronti.
Se soltanto fosse facile per me tutto questo, avrei trovato la formula per la felicità, perché loro, li vedo sempre in giro sorridenti, ma non ne sono ahimè capace, non sono capace di fare, del male, nemmeno ad una mosca, sono qui come uno stupido, ad aspettarmi sempre, a tutto, una risposta, ed intanto la vita continua, di corsa a passare, e se ne frega, di quelli come me, che hanno dentro, il mare.