Il Giorno dell’ORRORE.
Cuore spezzato
Cupido nel mio caso
la freccia,
SEMPRE
nel posto sbagliato
In mezzo all’anima.
Cerco l’amore…
L’amore in un posto
dove NEMMENO gli zombie
ci vogliono restare…
“Stammi lontana“.
Vita bruciata.
Come i fogli che ho ora
in mano:
C’è scritta, sopra, una poesia,
FANTASTICA
ma…
Ma
non so
a chi darla.
Qualcuno…
Qualcuno ha detto che
San Valentino
è la festa dei fiorai…
Allora cambierò mestiere.
Vendere
l’amore per diventare ricco,
invece che scriverlo
con tutte mie le penne.
E fare la fame,
vera.
Nera.
Tutte
le sere.
TROPPO
nere.
Che
non c’è tempo, non c’è spazio,
per starmi a
SENTIRE…
Magari, Seguire.
?
Su di un Social:
Quello che preferisci !
Tipo Instagram.
E poi,
un cuore,
anche se di plastica,
fatto di vetro
oltre
uno schermo, di un cellulare,
Che hai ora in mano ?
Magari, senza fretta,
prima di addormentarti.
Sarei
FELICE lo stesso,
credimi,
come un bacio,
dove sai… (sulle ferite).
Dove sei ?
In questo giorno
diventato
per me,
e per quanti altri ?
Dell’orrore ?
Io volevo soltanto
non restare…
Non restare
PIÙ
da solo…
Mica scopare ?
Mica,
farti del male ?
Non ne sarei
nemmeno capace…
Lasciamo perdere dai…
Magari.
Magari un giorno
avrà
un altro significato.
Ma, quando ?
Salvatore ?
Altieri.
www.salvatorealtieri.it