Entrambi, erano sempre stati soli, come e più dei ghiacci del polo nord, come nello spazio, la luna, senza nessun astronauta a piantare la propria bandiera, a calpestare il suo arido e solitario suolo.
Erano entrambi a secco, come un’auto, di emozioni, di sensazioni, di passione, di tutto.
Ci avevano provato, in tutti i modi possibili, ma erano incappati soltanto, nei peggiori individui che la terra, abbia mai partorito;
Avidi ed insensibili li avevano come ladri , derubati di tutto, lasciando soltanto un gran casino, dentro al loro cuore.
Una volta messi a posto, nei cassetti, i loro sentimenti, ci avevano pensato, più di una volta, prima di dare la chiave della propria anima, al primo che capitava.
Intanto passarono i mesi, gli anni, i secoli, e la loro casa, era stata sempre e soltanto vuota, visitata soltanto da freddi spifferi ed infiniti e velenosi ragni, quando una fredda giornata di inizio marzo, si trovarono così, per caso.
Subito, come una stupenda magia, scatto l’alchimia;
Erano fuoco e polvere da sparo, loro due, lo erano sempre stati, soltanto non si erano mai, trovati.
E ben presto divampò tra loro, inevitabilmente, un enorme ed incontrollabile incendio;
Un incendio di passione, di emozioni, di piacere, e sopratutto di smisurato, amore.
Dall’essere stati per tanto tempo soli, si trovarono all’improvviso ad essere circondati dalle più belle emozioni dell’universo.
Insieme fecero tutto, girarono il mondo, i mari, i cieli, aprirono le porte per decenni chiuse delle loro case a tutti, diventando finalmente, insieme, felici.
Alla fine a volte, basta così poco per cambiare tutto;
Basta che persona giusta bussi all’improvviso alla porta della nostra casa, ed il grigio diventa azzurro, il sole caldo, e la vita finalmente, stupenda.
E loro due, ne sanno finalmente e felicemente, ora, qualcosa.