Vorrei essere, salvato,
come un quadro, del 500,
dipinto di nascosto
da Michelangelo, in persona.
E poi,
dimenticato,
gettato, in mezzo al
fango, in una valle,
messo, da parte
in una cantina polverosa
insieme ai ragni.
UNICI spettatori
di tutte quelle forme,
quei colori…
Che mi porto appresso
ogni SANTO giorno,
DENTRO, gli occhi.
Salvato come un, soldato:
Ryan.
Partito, troppo presto
e per una guerra,
SBAGLIATA.
PERSA, in partenza,
COME, le mie parole,
quando escono dalla penna,
non se le porta via,
nemmeno il vento…
Salvato, dagli occhi spenti,
dai pregiudizi di CHI crede
di sapere tutto,
dalle bestemmie,
persino in una chiesa.
Salvato DA, chi crede ancora:
Nei SOGNI della gente…
Nei sentimenti,
che non serve A NIENTE…
TUTTA questa
INDIFFERENZA.
Questa Cattiveria.
Un’opera di Beneficenza.
Anche se,
non è Natale,
anche se
non c’è NIENTE
da guadagnarci…
Semplicemente
Salvarmi.
Salvatore
Altieri.
www.salvatorealtieri.it