“ Come gli Amanti di Valdaro ”
Come vorrei
una persona, con cui vivere,
persino morire,
mano nella mano:
Come
gli Amanti di Valdaro;
Dal primo giorno
fino all’eternità.
Il nostro amore esposto in un museo,
come prova che amarsi per sempre,
è possibile, per davvero.
Come vorrei fare TUTTO insieme,
uguali, come gemelli siamesi,
anche l’ultimo respiro,
l’ultima carezza.
Una persona che vada
oltre le apparenze,
che sappia leggere,
che abbia imparato a parlare,
la lingua delle stelle,
vicina di casa, nelle mie profondità,
negli abissi della mia mente.
Ogni sguardo un poema
capirsi, senza dire niente,
sfiorarsi, senza toccarsi.
Telecinesi.
Come una madre,
che rimanga sveglia
finché non mi addormento,
sul suo petto,
che non mi faccia sentire
un perfetto deficiente
per essermi aperto:
Le costole
che con il mio cuore in mano,
non sia:
Crudele.
Un avvoltoio.
Ma che sia oro colato sulle mie ferite,
sulle delusioni,
da perfetta sconosciuta
a ragione di vita,
in un solo secondo.
Come vorrei davvero
innamorarmi di nuovo.