“Ciao Paolo”
Mi chiedo se la vita, una vita…
Ha lo stesso valore di, una ragazza,
della tua, ragazza, che si sente con un altro.
Dell’ennesima “amicizia” a convenienza,
che puntualmente, scompare,
quando sei, nei guai…
Nella “tempesta”
ed avresti bisogno che qualcuno ti portasse subito,
un “ombrello”.
Mi chiedo se una vita vale quanto l’indifferenza,
persino dei parenti…
Quando senti troppo e tutto,
e agli altri, non interessa,
se ne fregano.
“Nudo” in mezzo alla gente, alla gente,
che vale come una T-shirt Primark, da 1 Euro…
Sicuramente sbagliato, per questo pianeta.
Certo che non vale, per niente…
Eri ORO, in mezzo ai sassi, un fiore che spunta dal cemento.
Ignorare, ed andare avanti, anche se pieno, di ferite,
un pezza per non sanguinare,
come i guerrieri, diventare, temuto ed invincibile…
Non darla vinta, a nessuno!
Si facile a parole ma…
Ma non, non tra gli alberi, con nodo scorsoio, al collo…
La loro vita non valeva nemmeno un centesimo del tuo tempo,
e poi non tutti sono codardi non tutti se ne fregano…
Sai Paolo…
Magari, qualcuno/a, di davvero sincero,
si sarebbe accorto…
E ti avrebbe custodito, come un bene prezioso…
Forse in paradiso non avrai tutti questi problemi,
ma avremmo preferito averti sulla terra…
Sai c’è carenza…
C’è carenza di anime BELLE.
Buon Viaggio Paolo.
Salvatore.